Che cos’è l’Ozono?
L’ozono (O3) è la forma triatomica dell’ossigeno (O2). L’ozono è un gas naturale, fortemente ossidante, le cui molecole sono formate da tre atomi di ossigeno (O3). Una volta formato e introdotto in aria e/o acqua inizia la degradazione dell’ozono che produce ossigeno biatomico (O2) ed un atomo di ossigeno (O) estremamente reattivo, in grado di ossidare e distruggere molecole organiche resistenti e difficilmente biodegradabili. A seguito della sua funzione di disinfezione la molecola di ozono (O3) si riconverte in modo naturale nella molecola di ossigeno (O2) non lasciando quindi nell’ambiente tracce, accumuli o residui nocivi. Per questa caratteristica l’ozono è una tecnologia estremamente green e biocompatibile con l’ambiente. L’ozono viene utilizzato da anni a livello mondiale nei processi di ossidazione avanzata e nel trattamento di rigenerazione e depurazione dell’aria e dell’acqua.
Come si ottiene l’Ozono?
L’ozono si ottiene esponendo un flusso di ossigeno a scariche elettriche controllate, in appositi generatori. I due atomi costituenti la molecola di ossigeno (O2) si separano e si legano in forma triatomica, ovvero la molecola di ozono (O3). L’ozono viene pertanto generato e applicato sul posto, non viene né conservato in contenitori, né trasportato. La produzione avviene attraverso generatori di ozono utilizzando unicamente aria ed energia elettrica, con applicazione istantanea all’elemento da trattare.
Vantaggi e applicazioni in generale
I vantaggi generali ottenibili con l’impiego dell’ozono possono essere riassunti nei seguenti punti:
- ha un forte potere ossidante con potenziale di ossido riduzione pari a +2,07 V
- conferimento di caratteristiche igieniche-sanitarie ideali all’acqua ed all’aria essendo l’ozono un presidio naturale per la disinfezione e la sanificazione
- eliminazione di batteri, spore, miceti, funghi tramite distruzione delle membrane cellulari e fuoriuscita del citoplasma, con morte della cellula stessa (ozonolisi)
- inattivazione delle funzioni dei virus
- l’ozono non causa inquinamento secondario: a reazione avvenuta si degrada ad ossigeno molecolare e non lascia residui nocivi
Altri vantaggi ottenibili con l’iniezione di ozono nell’ambito del trattamento acque sono:
- dopo il trattamento con ozono l’acqua è disinfettata: si evita così l’uso di composti del cloro e quindi la formazione di sottoprodotti clorurati organici tossici
- l’acqua sanificata e disinfettata può essere utilizzata per la pulizia e la sanificazione di superfici, oggetti, alimenti quali frutta e verdura
- eliminazione della frazione disciolta dei metalli pesanti quali ferro, manganese, ecc. con ossidazione degli stessi e precipitazione degli ossidi formatisi
- assenza di produzione di fanghi o concentrati
- degradazione degli inquinanti, senza trasferimento dell’inquinamento ad altre fasi
- mancato apporto di ulteriore salinità all’acqua da trattare
- l’ossigeno, non convertito in ozono, può essere recuperato ed utilizzato in altre fasi del trattamento depurativo
- la forte disinfezione ed ossigenazione evita fenomeni corrosivi e fermentativi con conseguenti emissione di cattivi odori, anche in caso di soste prolungate
- ha una grande flessibilità di dosaggio e semplicità impiantistica, che minimizzano costi di gestione e controllo operativo
L’ozono trova in generale applicazione nei seguenti trattamenti:
- eliminazione di odori con ossidazione accelerata delle sostanze e delle particelle odorigene
- sanificazione di tessuti, superfici, aria, acque bianche o reflue
- disinfezione di acque potabili
- produzione di acque sanificate per abbeveraggio in allevamenti di suini, bovini, ovini, ecc.
- pre-trattamenti chimici per la riduzione del COD o per l’aumento della biodegradabilità di alcuni liquami speciali (es. percolati)
- rimozione del colore, dei tensioattivi e del COD residuo
- trattamenti di sbiancamento tramite ossidazione dei coloranti ( sbiancamento cellulosa, tessuti, ecc.)
- trattamento di sanificazione di indumenti
- rimozione di sostanze organiche suscettibili di attacchi radicalici, sostanze inorganiche riducenti
- riutilizzo industriale o agricolo delle acque depurate
- ossidazione avanzata con ozono presso impianti di potabilizzazione per l’eliminazione di farmaci
- conservazione di frutta e verdura in ambienti ozonizzati
- conservazione di fiori recisi in ambienti ozonizzati
- aumento della shelf life della verdura nelle celle frigo
- recupero di acque reflue con ozono
- tante altre applicazioni